FRANCO OPPINI, MIRIAM MESTURINO E GINO AURIUSO
BUONI O CATTIVI? PUNTI DI VISTA
drammaturgia Riccardo Barbera
regia Gino Auriuso
Lo spettacolo si distingue per il ritmo incalzante, l’ironia imperante e la pura e intensa teatralità. Franco Oppini, Miriam Mesturino e Gino Auriuso si avvicendano, si intersecano, si doppiano in una carrellata che scandaglia il teatro e la letteratura di tutti i tempi alla ricerca dell’eterno contrasto tra il bene e il male, sia reinterpretando nel segno del dubbio grandi sfide (da Caino/Abele a Batman/Joker) sia portando in scena brani di grandi autori che già di questo dubbio hanno fatto tesoro (da Pirandello a Woody Allen, da Oscar Wilde a Calvino).
Una carrellata teatrale sull’eterna lotta tra il bene e il male, un viaggio nelle sfide tra buoni e cattivi dalle origini del mondo fino al futuro.
Personaggi presi in prestito dalle Sacre Scritture, Fredric Brown, i fratelli Grimm, Walter Chiari…
Uno zibaldone semiserio che spazia tra storia e letteratura, tra parodia e teatro classico, tra antiche fiabe terrificanti e sketches, ponendosi sempre la stessa domanda: nell’era della relatività ha più senso dividere il mondo tra buoni e cattivi? A volte il buono risulta insopportabile, il cattivone è solo ridicolo, a volte dipende dal punto di vista: ogni nemico ha un nemico malvagio per cui è lui il nemico malvagio. Nel secolo dei dubbi, in cui la comunicazione ci bombarda continuamente con messaggi contraddittori siamo sicuri di saper distinguere chi sono i buoni e chi sono i cattivi?
“Buoni o Cattivi? invita il pubblico a riflettere sulle sfumature della moralità e a mettere in discussione le categorie tradizionali. In un’epoca di incertezza, dove il bene e il male si svelano in forme sempre più sfaccettate, lo spettacolo offre uno sguardo arguto e divertente sulla complessità delle relazioni umane e dei conflitti morali.