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(da giovedì a sabato ore 21 – domenica ore 16)
Lilly la vagabonda (Sylvia)
di Albert Ramsdell Gurney – regia Silvio Giordani – produzione C.T.A Centro Teatrale Artigiano
Commedia divertentissima e piena di humor, la storia di Lilly la vagabonda, racconta di come un cane possa, alle volte, collegare varie persone tra loro in un mondo che gli uomini stanno facendo diventare sempre più estraneo ed impersonale. Grottesca e brillante, la commedia è anche la storia di un uomo, Giorgio, in crisi per il suo lavoro che non ama più. Ma Giorgio è anche un po’ in crisi con la bella moglie Carla e con i figli ormai autonomi e l’incontro con la bastardina cambia il destino di quest’uomo.
Il testo è una deliziosa fantasia, ma anche uno sguardo psicologico sul mondo borghese nel quale piomba la cagnolina Lilly che invade la scena con la sua libertà di cane: incapace di calcoli, incapace di fingere e libera da convenzioni, la cagnetta farà riscoprire a tutti la semplicità dell’istinto e dell’amore che i suoi padroni avevano dimenticato. L’idea chiave del testo è che il ruolo della cagnolina sia recitato da un’attrice.